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Qui trovate, un elenco di piccoli accessori e progetti, realizzati personalmente dal sottoscritto negli orari e tempi più impensabili per la cronica mancanza di tempo, in qualche occasione però i risultati sono più che soddisfacenti, soprattutto se comparati al costoso ed ingiustificato prezzo degli accessori per astronomia. |
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Elenco Progetti |
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Si tratta di una realizzazione interamente in metallo (3) ed i vari modelli realizzabili, si adattano ai rispettivi telescopi, diversi nella configurazione ottica e dimensione, presenti sul mercato. Lo scopo del progetto, è quello di rendere paralleli gli assi ottici, di telescopio principale (1) e telescopio secondario o di guida (2) tramite le classiche 6 viti di decentramento, poste sugli anelli. Effettuato il montaggio della barra sul telescopio principale, si passa alla collimazione del secondario, eseguita tale operazione, si è pronti alla guida, con la seguente configurazione; il telescopio principale in ripresa ed il secondario in visuale o con il più moderna guida automatica con CCD, per tenere centrata la stella di guida durante le lunghe esposizioni. |
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BARRA CON ANELLI DECENTRABILI PER TELESCOPIO DI GUIDA |
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Realizzato con comuni raccordi per impianti idrici in P.V.C. di vario diametro, questo accessorio come le comuni realizzazioni in metallo di tipo industriale, permette la ripresa degli oggetti astronomici con il metodo della “Proiezione con Oculare”. Per variare il fattore d’ingrandimento, basta allungare il Tele-extend, cosi facendo il piano focale dell’accessorio di ripresa CCD o comune macchina fotografica, si viene a trovare ad una distanza maggiore dall’oculare. Se detta operazione d’ingrandimento, non dovesse bastare si sostituisce l’oculare inserendo nell’apposito alloggio interno uno di focale minore. I vantaggi di questa tecnica permettono di variare in modo considerevole l’ingrandimento dell’oggetto inquadrato. |
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TELE-EXTEND |
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In basso, foto di Giacomo Bongiorno, un rifrattore Televue da 100 mm montato in parallelo su un Celestron C9.25... |
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PARALUCE IN MOQUETTE |
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Sicuramente rispetto ai classici ed elisi treppiedi che fanno da corredo alle più diffuse montature presenti sul mercato, una colonna offre una stabilità maggiore, provvista di ruote per gli spostamenti, è anche dotata di viti calanti per lo stazionamento e la messa in bolla. Il diametro della colonna portante e di ....mm. |
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COLONNA PORTANTE PER MONTATURE |
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Per offrire un riparo sicuro degli strumenti dopo il loro uso e una resistente e sicura custodia per il trasporto, non vi è nulla di meglio di una valigia rigida (realizzata con pannelli in multistrato) e finemente rivestita con moquette cornici ed angoli in alluminio. Qualsiasi tipo di realizzazione per tutti gli accessori, tra cui tubi ottici di vario diametro, montature ed accessori vari. Nella foto in alto: Una custodia per Montatura HEQ5 |
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CUSTUDIA PER ATTREZZATURA |
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Nella foto in alto: custodia rigida per tubo ottico celestron C 9.25 e relativo comparto per montature di dimensioni tali da contenere fino ad una EQ6, nella foto in basso una custodia con le stesse rifiniture ma di dimensioni necessare a contenere rifrattori fino a 1000 mm di focale, con ruote per gli spostamenti. |
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In alto, foto di Giacomo Bongiorno: un rifrattore Televue Genesis NP da 100 mm utilizzato come telescopio di guida con una barra con anelli decentrabili predisposta per il montaggio su un telescopio principale un Newton da ben 500 mm di diametro. |
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Bastano pochi decimetri quadrati di moquette e un pò di feltro bi-adesivo e la realizzazione sarà in grado di scongiurare o almeno limitare l’appannamento delle lastre o vetri dei telescopi soprattutto quelli sprovvisti di paraluce originale. |
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Elenco Progetti |